Abbiamo sempre saputo che Il capitalismo è un sistema economico che si basa sulla proprietà privata dei mezzi di produzione e sulla libera concorrenza. Nel capitalismo, le risorse e le attività economiche sono di solito controllate da privati e imprese, e l’allocazione delle risorse è determinata dal mercato.
I LIKE, quelli che conosciamo benissimo, possono essere considerati risorse come il capitale monetario?
NOI utenti di social media e social network che tipo di risorsa rappresentiamo?
Oggi siamo immersi in una cultura, quella del neoliberalismo che ha trasformato i LIKE in vero capitale. Questo nuovo capitalismo si distingue nella sostanza dal capitalismo del XIX secolo, perché aumenta la sua potenza ed il suo potere grazie all’azione gioiosa e volontaria di quanti cliccano “Mi piace”.
Cosi questo nuovo capitalismo esercita un “potere intelligente” benevolo che non opera contro qualcuno, ma guida i suoi sudditi dolcemente verso il suo profitto. E’ un capitalismo seducente. Il suo “lavoro” è quello di far suscitare emozioni positive e a sfruttarle.
Ha il volto della libertà, non proibisce nulla. Non si oppone a nulla. Non dice mica: stai zitto!
Anzi ci invita di continuo a comunicare, a condividere, a partecipare, a esprimere le nostre opinioni, i nostri bisogni, desideri o preferenze, e a raccontare la nostra vita.
Ma qual è il suo vero volto? Non lo conosciamo perché si sottrae a ogni visibilità.
La sua strategia è quella di farci sentire liberi e felici di accrescere il suo potere su di noi e accrescere la sua ricchezza.
In realtà noi conosciamo il suo logo: quel “simboletto” che dice “mi piace”: il LIKE, il “cuoricino”.
Mentre consumiamo e comunichiamo, quando clicchiamo LIKE, ci sottomettiamo al rapporto di dominio.
Questo capitalismo ha una grande strategia ed uso un vero potere intelligente che legge e interpreta i nostri pensieri consci e inconsci. E cosa che ne fa?
La sua strategia è quella di usare tutti noi e si basa sulla nostra “organizzazione” e sula nostra “efficienza” volontarie al suo servizio.
La sua strategia e non generare alcuna resistenza alla nostra “libertà” di essere suoi produttori di EURO-LIKE.
